Scritto da Bellia Rosario |
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La sindrome del compartimento anteriore della gamba del pattinatore a rotelle corsa.
Anche questa volta, durante i campionati mondiali di Santiago di Calì (Colombia 17 – 25 agosto), parecchi atleti hanno evidenziato l’insorgenza del dolore al tibiale anteriore (sindrome del compartimento anteriore della gamba).
Da quando ricopro l’incarico di fisioterapista della nazionale di pattinaggio rotelle corsa, durante i campionati europei e mondiali sempre alcuni atleti hanno lamentato l’insorgenza del problema al tibiale e quindi, in questi anni, ho affrontato in modo standardizzato la fase rieducativa con metodiche terapeutiche classiche.
Durante i campionati mondiali del 2006 ad Anyang (Korea) ho appreso la tecnica del Kinesio Taping applicata in modo specifico dal medico della nazionale coreana, e devo dire che i tempi di recupero sono molto più veloci e i risultati sono più duraturi.
I lettori che vogliono approfondire la parte diagnostica e l’etiopatogenesi della sindrome del compartimento anteriore della gamba, possono consultare il lavoro pubblicato nel sito: www.simonebellia.com nell'articolo: “La sindrome del compartimento anteriore della gamba, un male che affligge tanti pattinatori". E troveranno inoltre la spiegazione del metodo del Kinesio Taping nell'articolo: “Kinesio taping: un metodo molto efficace anche nel pattinaggio a rotelle specialità corsa".
Il pattinatore per buona parte dell’azione tecnica è in posizione di piegamento degli arti inferiori di circa 110°, inoltre, effettuando in modo ripetitivo la fase di recupero del pattino, compie un movimento con il piede in forte supinazione ed intrarotazione.
Questa azione è prodotta da un’intensa contrazione dei muscoli: tibiale anteriore, estensore proprio dell’alluce ed estensore comune delle dita. Il gesto effettuato in allenamenti lunghi e intensi, specie in piste sopraelevate e nelle curve (passo incrociato) aumenta notevolmente l’impegno muscolare, che è all’origine di una infiammazione dei muscoli sopra indicati, con conseguenti iperemia , edema e “contrattura” del comparto anteriore della gamba, determinando un aumento di pressione che si contrappone al compartimento fasciale anelastico (vedi figura n. 1) dimostrato con la manometria ad ago.
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