Sono chiamate rughe "codice a barre" per via dell'effetto che creano sopra le labbra. «Sono tra i segni d'invecchiamento più odiati dalle donne, in quanto più difficili da nascondere e da eliminare, persino ricorrendo a un lifting chirurgico» afferma Patrizia Gilardino, chirurgo plastico di Milano socio del Sicpre, la Società italiana di chirurgia plastica e ricostruttiva.
Dalla medicina estetica arriva ora una soluzione efficace: «Non si tratta di una novità in senso assoluto, ma dell'utilizzo di più tecniche che, combinate insieme, garantiscono ottimi risultati - prosegue Gilardino -. Per spianare le rughe attorno alle labbra si sono dimostrati efficaci l'utilizzo di laser frazionato, quello utilizzato per il cosiddetto Madonna Lift, abbinato all'iniezione di filler». Le problematiche legate a questa parte del viso, sono dovute al fatto che si tratta di una zona piuttosto difficile da trattare in quanto le rughe diventano velocemente profonde. La formazione di rughe, inoltre, è accentuata dalle continue sollecitazioni a cui i muscoli sono sottoposti per via della mimica facciale: «In genere le rughe del contorno labbra compaiono da quarant'anni in su, a seguito di un processo chiamato elastosi, ossia l'allentamento delle fibre di collagene che danno elasticità alla pelle - spiega la chirurga milanese -. Inoltre i movimenti ripetuti causati da gesti che si compiono tutti i giorni, come sorridere o parlare, accentuano la formazione di rughe». Alcuni comportamenti errati possono poi accentuare l'invecchiamento: «Fumare causa rughe più precoci e profonde, in quanto i movimenti fatti per inspirare il fumo stressano la pelle e la invecchiano. Anche l'eccessiva esposizione al sole causa l'incentivarsi del problema» aggiunge Gilardino.
Come funziona? Il trattamento combinato consiste nell'abbinare una seduta di laser frazionato con una seduta o due di filler. Si inizia con il Madonna Lift: la seduta dura circa un'ora e mezza, un periodo che basta a cancellare dal volto i segni dello stress, di un'alimentazione non corretta, del fumo e persino dell'inquinamento. La convalescenza è di 4-5 giorni, durante i quali la pelle si squama in modo importante. Dopo 10 giorni la pelle risulta migliorata, ma studi clinici hanno dimostrato che la sintesi di elastina e collagene continua per circa 6 mesi, e il risultato finale durerà per i due-tre anni successivi. La tecnica si basa su un sistema di scansione che permette di creare una lesione sulla cute; con lo scanner il raggio laser viene distribuito in modo frazionale senza essere molto invasiva sulla pelle, ma al contrario, stimolandone la rigenerazione. La convalescenza è di almeno 4-5 giorni ed è importante rivolgersi a medici esperti. Per prevenire infezioni è obbligatoria la terapia antibiotica ed è necessario usare la crema solare quando ci si espone al sole. Il trattamento deve essere eseguito da medici esperti per evitare l'insorgere di complicazioni.
Quindi si prosegue con i filler, da eseguire a distanza di 2-3 mesi. Si tratta di acido ialuronico da iniettare sotto pelle a profondità diversa per completare il miglioramento ottenuto con il laser e godere il più a lungo possibile dei suoi benefici. Ma soprattutto per eliminare le fastidiose rughe attorno alle labbra.
Ufficio Stampa Patrizia Gilardino - Eo Ipso
Info: Silvia Perfetti -
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Marco Parotti -
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