La Diagnosi Clinica nella Semeiotica Biofisica Quantistica - Pagina 3 |
Scritto da Stagnaro Sergio | |||||||
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Nuovi paradigmi nella diagnostica clinica Il Segno di Pollio rappresenta il primo esempio paradigmatico del mutamento epocale introdotto nella diagnostica clinica dalla Semeiotica Biofisica Quantistica (10). Esso, infatti, permette in un secondo di riconoscere come sani i reni, gli ureteri, la vescica urinaria, l’uretra e, nell’uomo, anche la prostata: il pizzicotto cutaneo intenso di un singolo trigger point dell’apparato urinario, provoca per risonanza la simultanea stimolazione (informazione) di tutta la trafila urinaria (10). Ne consegue che l’assenza di modificazioni della forma e del volume dello stomaco, cioè l’assenza del riflesso gastrico aspecifico, simultaneamente all’inizio della manovra, consente al medico di escludere una patologia di questo sistema biologico. Di conseguenza, l’esame obiettivo sarà rapidamente indirizzato verso un altro percorso, alla ricerca del sistema biologico colpito, precisando la natura della patologia eventualmente presente. Al contrario, in caso di malattia urinaria non neoplastica, simultaneamente all’inizio della stimolazione, compare il riflesso gastrico aspecifico. Esclusivamente in caso di tumore o di suo reale rischio congenito in segmento dell’apparato urinario, il riflesso è seguito dopo pochi secondi dalla tipica Contrazione Gastrica aspecifica. A questo punto, sulla base dei numerosi segni, manovre e test semeiotico-biofisici, il medico è in grado di precisare prontamente la sede e la natura della lesione tumorale (15). |