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Semeiotica Biofisica Quantistica: Livello di Energia libera tessutale e Realtà non locale nei Sistemi biologici |
Evidenze sperimentali |
Caso pratico |
Conclusioni |
Bibliografia e Commenti |
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La Semeiotica Biofisica permette al medio di valutare bedside il livello di energia istangica in qualsiasi sistema biologico, sia a riposo sia durante prove da sforzo, anche in circoscritte sedi, mediante il tempo di latenza del relativo riflesso gastrico aspecifico (1, 2) (V. www.semeioticabiofisica.it). Infatti, l’evidenza sperimentale dimostra che la durata del test dell’apnea (= l’esaminando è invitato a non respirare) è inversamente correlata al valore del tempo di latenza.
In un precedente articolo abbiamo dimostrato, accanto alla realtà locale, l’esistenza nei tessuti di una realtà non locale (3). Nella realtà non locale, caratterizzata dalla simultaneità dell’informazione, non vi è trasferimento di Energia-Informazione con dispendio energetico. Il modello non-locale della realtà può finalmente condurre la fisica teorica ad includere e spigare molti eventi osservati in Biologia con la Semeiotica Biofisica, finora rimasti senza spiegazione alcuna (4-6). Nel 1964 il fisico irlandese John Stewart Bell, dimostrò l'effettiva esistenza di un mondo non localizzato. In realtà, il “Teorema di Bell” permette di confutare l'ipotesi secondo cui il mondo è intrinsecamente localizzato. Si tratta di una teoria, quella “locale”, che risultata fortemente limitativa e riduttiva per la possibilità umana di conoscenza e che negli ultimi cinque decenni non ha potuto chiarire i meccanismi fisiopatologici alla base di numerosissimi segni semeiotico-biofisici.
Fin dai tempi antichi, se non antichissimi, la teoria della NON Località è considerata complementare a quella Locale, per lo meno in ambito esoterico; ai giorni nostri i fenomeni osservabili, che necessitano la ammissione di una teoria dello spazio tempo non locale, sono veramente tanti e aumentano a vista d'occhio (3-6, 13, 14). Come riferito nella letteratura citata, il micro- e macro-cosmo si intersecano, esercitano influenze vicendevoli, dialogano secondo meccanismi complessi ed armoniosi. Scopo del lavoro è illustrare nei particolari la relazione esistente in Biologia tra il livello di energia tessutale, endocellulare, e la realtà non locale, seguendo ancora una volta gli insegnamenti di Paolo Manzelli, al quale si deve il termine di Semeiotica Biofisica Quantistica, disciplina che studia la Informazione-Energia nei sistemi biologici, in condizioni fisiologiche (Zona Bianca), patologiche (Zona Nera), ma anche e specialmente nella ampia Zona Grigia, situata tra le due, con eccellenti applicazioni ed utili risultati nella pratica medica quotidiana (1, 6, 13).
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